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Va da sè che lo sforzo primario che fa un’azienda è rivolto a guadagnare dal prodotto che vende. Ovviamente, qualsiasi processo produttivo genera consumo di risorse e inquinamento, e anche i prodotti stessi, alla fine del loro ciclo vitale, diventano rifiuti.
Ci sono aziende che non si fanno scrupoli su questi temi, e cercano semplicemente il profitto. Ci sono aziende che si adeguano ai trend e alle richieste della popolazione, e attuano misure più o meno efficaci. Ci sono poi aziende che fanno tutto ciò che è possibile per mitigare l’impatto ambientale della loro produzione, che spesso anticipano le misure che arriveranno solo anni più tardi. Queste sono realtà che hanno la sostenibilità nel loro DNA, che operavano scelte attente all’ambiente e alle persone ancora prima che queste cose avessero un nome.
Scegliere come fornitore una di queste aziende significa migliorare la qualità della vita di tutti: pazienti di ospedale, ospiti di casa di riposo (o RSA), infermieri, medici, amministrativi, la popolazione del territorio circostante e del territorio nei pressi del produttore.
ERGONOMIA E SICUREZZA SUL LAVORO
L’ergonomia e la sicurezza sul posto di lavoro: concetti che hanno un impatto determinante.
Significa rendere più comodo e più sicuro il lavoro di infermieri e medici, significa evitare malattie professionali ed incidenti. E questo comporta vantaggi sociali ed economici, e migliora la qualità della vita lavorativa: strumenti comodi si usano meglio e più volentieri.
Bordi arrotondati e assenza di spigoli vivi, tanto per fare un esempio: questo significa che gli operatori corrono meno rischi di farsi male, ma viene anche semplificata la pulizia delle superfici, e il risultato è una minore presenza di patogeni. Questo ha un impatto positivo anche sui pazienti.