La vita quotidiana di un ospedale o di una RSA/casa di riposo si compone di continue interazioni con i materiali stoccati. Due di queste interazioni sono la somministrazione di terapie o di medicazioni. Interagire con lo stock significa accedere a carrelli, colonne di trasporto, armadi, scaffalature ed altro per tutto il giorno, ogni giorno; e questa interazione significa aprire serrande, porte, ante, scatole e cassetti e identificare l’oggetto corretto.
Immaginate per un momento il risparmio di tempo ed energia: se il contenitore è trasparente, si può immediatamente identificare il contenuto e la sua posizione.
In fin dei conti è una soluzione già applicata ai frigoriferi dei supermercati: perché non farlo sui sistemi logistici di uso quotidiano nelle strutture sanitarie?