Scambio di conoscenze
Avere molti visitatori è una cosa positiva, non c’è dubbio. Ma un espositore ha anche bisogno di tempo per parlare con i clienti attuali e potenziali. C’è bisogno di tempo per mostrare le funzionalità e i prodotti, al fine di provocare riflessioni. Quindi: la quantità va bene… ma la qualità è fondamentale.
Giusto per fare un esempio: possiamo dimostrare i nostri Cassetti-FH trasportabili: possiamo mostrare la loro capacità e robustezza, ma un dettaglio cattura l’attenzione di un visitatore: il tag di identificazione colorato! Questa persona è un acquirente per un gruppo di strutture sanitarie e non gli/le è mai venuto in mente che i cassetti di un carrello medico potessero essere identificati per colore. E all’improvviso questa persona si rende conto di come un piccolo dettaglio possa svolgere un ruolo molto importante nel rendere la vita di un infermiere/infermiera molto più semplice. Può persino aiutare a evitare errori di somministrazione. E questa è una funzionalità che ha un costo davvero minimo!
Inoltre, può accadere il contrario: come espositore, si dimostra qualcosa su uno dei propri prodotti. A questo punto il visitatore dice che nella sua struttura fanno le cose in modo diverso, o con uno strumento diverso. Siamo noi produttori che impariamo un nuovo approccio, lo passiamo alla Ricerca e Sviluppo (o all’ufficio tecnico) e forse questo diventa una nuova funzionalità o un upgrade sui prodotti esistenti.
La finalità più significativa è stata raggiunta: la diffusione delle idee o, se vogliamo, uno scambio di conoscenza ha avuto luogo. E questo può portare solo cose buone!